(foto Pomella)
(foto Pomella)

CAMAIORE. “Le dichiarazioni improvvide e premature dell’Assessore Carrai hanno innescato una polemica, che poteva e doveva essere evitata”.

A parlare è Aliso Cecchini del circolo Pd di Lido di Camaiore. “Così le dichiarazioni “rassicuranti” del Sindaco Del Dotto – aggiunge – vista, in generale, la poca fiducia nei politici, non credo che abbiano sortito l’effetto voluto”.
“L’approccio alle partecipate comunali – scrive ancora Cecchini – era stato ben affrontato dall’Assessore Pierucci, però, anche lui, è stato un po’ sopraffatto dalla struttura dell’Azienda Pluriservizi, la quale, sin dall’insediamento del precedente Presidente Orsi, aveva ritenuto di dover trasferire la Farmacia del Secco all’Esselunga. E solo l’opposizione dell’allora assessore Santini sventò il trasferimento nel centro commerciale Esselunga, di fatto già concordato.
E non più tardi dell’approvazione del bilancio 2011 (nel giugno 2012 con la nuova amministrazione già insediata), nella relazione allegata al bilancio medesimo s’indicava nel trasferimento il rimedio del risanamento aziendale”.

“La stessa Direttrice, poi, ne sostiene il trasferimento quale necessità salvifica della partecipata comunale a prescindere da ogni altra possibile analisi e soluzione. Al momento l’unica Farmacia comunale in perdita è quella di Via del Fortino, che fu trasferita dal Lungomare Europa, dai locali di proprietà in quelli attuali in affitto. Perchè non ripensarne la ricollocazione nella sede originaria?”
“Della Pluriservizi dovrebbero essere presi in esame tutti i servizi svolti; ma limitandomi, qui, al solo settore Farmacie, ritengo che, anche in considerazione dell’apertura dei due nuovi punti vendita affidabili ai privati (chissà perchè poi l’Amministrazione Bertola ha stabilito l’ubicazione di uno di questi in Via Italica proprio a partire “dal Mercato Ortofrutticolo” …), l’Azienda Partecipata Pluriservizi non possa prescindere da un progetto d’investimento nella riqualificazione delle proprie farmacie ben al di là della precipua vendita dei farmaci e parafarmaci, di cui il mercato nazionale ha registrato una contrazione d’utili di un certo rilievo. Un aiuto ai conti potrebbe pure venire dal nuovo (contestato) contratto del personale che tende a riallineare i costi della Farmacie pubbliche a quelle dei privati”.
“Una riflessione sui costi di locazione non può essere sottovalutata o trascurata e così anche per Camaiore, al momento attiva, sfumata (?) la soluzione Lazzi, andrebbe trovata una sede di proprietà”.

(Visitato 191 volte, 1 visite oggi)
TAG:
aliso cecchini camaiore farmacia lid pd secco

ultimo aggiornamento: 28-01-2013


PRIMARIE, SEL SI CONGRATULA CON BETTI: “LA COALIZIONE SI MOSTRI UNITA”

PIOPPOGATTO, LA DENUNCIA DI 25 LAVORATORI: “ESCLUSI DALLA CASSA INTEGRAZIONE”